Esistono molti aspetti che rendono unici i germogli di cannabis e, tra tutti, quelli più importanti sono il gusto e l’odore. Ma vi siete mai chiesti come mai i germogli, anche dello stesso ceppo, possano avere gusti e odori diversi?
La risposta si trova nei terpeni, parola da aggiungere al vostro vocabolario della cannabis.
Cosa sono i terpeni?
I terpeni sono i componenti principali delle resine e degli oli essenziali delle piante, miscele di sostanze che conferiscono ad ogni fiore o pianta un caratteristico odore o aroma.
La pianta della cannabis non fa eccezione. Oltre al THC, CBD e altri cannabinoidi, vengono prodotti ben 200 terpeni diversi negli oli essenziali di cannabis, anche se alcuni si trovano in concentrazioni molto più elevate rispetto ad altri.
I terpeni interagiscono con il sistema endocannabinoide. Quando inalati o ingeriti, i terpeni agiscono da assistenti dei cannabinoidi lavorando per penetrare la barriera emato-encefalica. Per esempio, il mircene, terpene che conferisce un odore simile ai chiodi di garofano, è noto per aumentare la permeabilità cellulare consentendo un rapido assorbimento di THC e altri cannabinoidi. Proprio come la cannabis, il mango è ricco di mircene, infatti, mangiato circa un’ora prima di fumare, potrebbe darvi una fattanza più “pesante” ed euforica. Ne abbiamo parlato in tecniche per aumentare la fattanza.
Inoltre i terpeni possono anche agire sui neurotrasmettitori del cervello, influenzando, per esempio, serotonina e dopamina, neurotrasmettitori che regolano il tono dell’umore. Questo ci dà un’idea del perché diversi ceppi non solo abbiano odori e sapori diversi, ma anche un effetto diverso sul nostro umore o sul nostro impatto con ciò che ci circonda. Il limonene, altro terpene comunemente presente nella cannabis, può aumentare la produzione di serotonina elevando quindi il vostro umore.

Terpeni comuni
Come detto prima, esistono molti tipi di terpeni presenti nella cannabis. Ogni ceppo vegetale tende ad avere composizioni di terpeni uniche quindi diversi ceppi hanno differenti odori, sapori ed effetti. Ecco una breve lista dei più diffusi.
Mircene
- Profumo: muschiato, chiodi di garofano, terroso, a base di erbe con note di agrumi e frutta tropicale.
- Effetti: rilassamento, sonnolenza, blocco divano.
- Valore medico: antiossidante, anti- cancerogeno, buona per la tensione muscolare, dolore, insonnia, depressione.
- Si trova in: mango, citronella, timo, luppolo.
- Ceppi di cannabis: Kush, White Widow, Skunk #1.
Linalolo
- Odore: floreale, agrumi, dolci.
- Effetti: sollievo da ansia, qualità sedative.
- Valore medico: anti-ansia, anti- convulsanti, anti-depressivo, trattamenti per acne.
- Si trova in: lavanda.
- Ceppi di cannabis: OG Kush, AK 47.
Cariofillene
- Odore: piccante, chiodi di garofano, legno.
- Effetti: noto per aumentare la frequenza cardiaca.
- Valore medico: artrite, ulcere, malattie autoimmuni, problemi gastrointestinali generali.
- Si trova in: pepe nero, chiodi di garofano, cotone.
- Ceppi di cannabis: Amnesia Haze, Purple Haze.
Limonene
- Odore: agrumato.
- Effetti: umore elevato, allieva lo stress.
- Valore medico: anti-fungino, anti-infiammatorio, anti-batterico, anti-depressivo.
- Si trova in: scorze di frutta, rosmarino, ginepro, menta piperita.
- Ceppi di cannabis: Jack Herer, Amnesia Lemon.
Conclusione sui terpeni della cannabis
Teniamo a ribadire che i terpeni ed i loro effetti possono variare da raccolto a raccolto, quindi non è possibile avere la certezza che la stessa pianta produca esattamente lo stesso ceppo. Sarebbe molto bello avere una “carta delle erbe” in modo da sapere la quantità di principio attivo e terpeni presenti per ogni raccolto, in modo da poter intraprendere il giusto viaggio.