Dopo la recente partnership del gruppo Cronos in Israele per esportare cannabis medica, un’altra azienda canadese ha annunciato il suo ingresso nel settore della cannabis terapeutica in Europa: è Tilray, una dei pionieri sulla ricerca e sulla produzione della cannabis a fini terapeutici. Dopo aver ottenuto le autorizzazioni da parte del governo portoghese, la società canadese ha annunciato un investimento di 20 milioni di euro per creare uno stabilimento di produzione e trasformazione.
Il nuovo campus verrà realizzato a Cantanhede, nel Biocant Research Park, a 220 km a nord di Lisbona. L’impianto inizierà la produzione la prossima primavera, creando circa 100 nuovi posti di lavoro. Verrà realizzata una serra da 32000 mq e 1500 mq di strutture per la trasformazione. La produzione stimata annua sarà di circa 10mila kg. Entro il 2020 verrà aggiunta un’altra serra da 15mila metri quadri, oltre ad altri 1500 mq per un impianto di trasformazione aggiuntivo, portando la produzione a 25mila kg annui.
Brendan Kennedy, CEO di Tilray, azienda canadese della British Columbia impegnata nella ricercata e sviluppo sulla cannabis terapeutica.
Tilray stima che il mercato UE abbia un valore di 40 miliardi di euro, grazie al bacino di utenza di circa 10 milioni di pazienti, localizzati principalmente in Germania, uno dei mercati farmaceutici più grandi del mondo.
L’interesse delle aziende d’oltreoceano rimarcano le potenzialità del mercato che ha la cannabis terapeutica ed i farmaci derivati in Europa, un settore che ancora stenta a produrre quantità significanti (uno degli esempi più lampanti sono i 100 kg annuali scarsi prodotti in Italia dall’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze).