Anche il Lussemburgo verso la legalizzazione per l’uso terapeutico

Anche in Europa potrebbe splendere il sole, quello verde della marijuana, almeno a scopo terapeutico. Il ministro della salute del Lussemburgo, piccolissimo ma importantissimo stato dell’UE, sembrerebbe deciso ad implementare un progetto della durata di due anni per l’utilizzo di marijuana a scopo medico.

Si muove qualche passo dunque anche nell’Europa più restia al cambiamento, nonostante anche la Germania si sia mossa in questo senso, la Danimarca ed altri Paesi stiano provando a modificare la legislazione vigente a favore dell’introduzione in alcune terapie.

Secondo il ministro Mutsch però, sarà intrapresa una strada il più possibile prudente, senza che i cannabinoidi rimpiazzino, almeno in prima istanza, i farmaci classici utilizzati come anti-dolorifici e per terapie specifiche.

Un passo avanti minimo, se dovessimo tenere conto di quanto avviene dall’altra parte dell’oceano, dove è ormai possibile praticamente ovunque godersi una sana fumata senza rischiare di finire segnalati, o peggio, dentro.

L’Europa continua a muoversi a piccoli passi, che vanno comunque incoraggiati, nonostante anche i grandi investimenti che provengono da aziende straniere. Dopo il Lussemburgo, di chi sarà il turno?