Lo scorso 20 aprile negli Stati Uniti si festeggiava il fourtwenty, il 420, la festa per eccellenza di chi è in contatto con la cultura che ruota intorno alla cannabis. In Italia, purtroppo, c’è stato poco da festeggiare:  con un disegno di legge che slitta continuamente e circa 70mila firme raccolte che attualmente sono conservate in un cassetto non si sa bene per quale motivo, la situazione legislativa nel nostro Paese è ancora ridicolmente ferma.

francesco bussalai
Francesco Bussalai, regista del documentario Re:legalized

Il 20 aprile, tuttavia, è stato proiettato per la prima volta Re:legalized – un viaggio nella cannabis rilegalizzata,  un documentario di Francesco Bussalai che racconta il suo viaggio di cinque mesi negli Stati Uniti sulla costa ovest, tra Oregon e California. L’intento del regista è quello di mostrare la situazione nella cosiddetta ri-legalizzazione nel Paese che per primo l’ha bandita: la cannabis, infatti, è una pianta che è conosciuta e viene usata da millenni ma negli ultimi 80 anni è stata dichiarata illegale. Il lavoro ed la florida economia che questo tipo di business ha creato negli Stati Uniti è davvero notevole.

Con particolare attenzione sull’aspetto terapeutico della marijuana, il regista parla dell’uso che se ne fa: “Ad oggi circa il 60% della popolazione degli Stati Uniti ha accesso alla marijuana medica sotto forma di preparati come estratti o medicinali. Viene utilizzata per numerose patologie, come tumori, epilessia, sclerosi multipla, per il glaucoma, per l’Alzheimer eccetera. ”.

Un ospite di eccezione nel documentario è Gianluigi Gessa, psichiatra e farmacologo

Il Dottor Gessa è un neuroscienziato, attualmente docente di Neuropsicofarmacologia all’Università di Cagliari.

italiano di fama internazionale che ha maturato esperienza in questo campo negli States già negli anni Ottanta, oltre ad aver dato alle stampe numerose pubblicazioni su questo argomento. Una figura importante ed una guida scientifica, quindi, che accompagna Bussalai in tutto questo viaggio.

Partendo dal tema della ri-legalizzazione, l’autore di questo splendido documentario fa un’introduzione alla storicità di questa pianta (esistono infatti tracce fossili di foglie di marijuana risalenti a 38 milioni di anni fa), riconosciuta nella letteratura medica cinese da 5000 anni.

Un altro “ospite” speciale è Richard Nixon: nonostante il proibizionismo sia cominciato negli anni Trenta, la vera guerra alla Droga è scoppiata negli anni Settanta, principalmente per motivi di politica interna e poi estera (lo scandalo Watergate). Tra il 2008 ed il 2013 sono state rilasciate alcune registrazioni segrete di Nixon che per due anni continuò a registrarsi, che sono oggi disponibili qui  , un archivio di 3000 ore di registrazioni audio tra telefonate ed incontri nello Studio Ovale in quegli anni.

Con un taglio del tutto documentaristico, Re:legalized raccoglie documenti storici, interviste ed esperienze il tutto contrappuntato dal professor Gessa che spiega brevemente dal punto di vista scientifico cosa accade al nostro corpo quando si assume marijuana e che permette di capire bene gli interessi che hanno le case farmaceutiche e le multinazionali del tabacco entrando in questo ricco e florido mercato.

La ricerca di Bussalai è stata incessante, meticolosa e lo porta a conoscenza della presenza di questa pianta nella farmacopea italiana fino al 1947 e di alcuni studi conservati nella Biblioteca Nazionale di Firenze risalenti al 1895 di un professore dell’Università di Modena che illustravano l’utilizzo terapeutico nel trattamento dei dolori, delle convulsioni dei glaucomi ed anche dei dolori da parto.

Una realtà importante raccontata dal regista è quella dei piccoli produttori nell’Oregon intervistati nel corso del documentario, che negli anni passati furono coltivatori illegali e che oggi possono far valere la propria esperienza in un sistema completamente legale.

Realizzato in un anno e mezzo, Re:legalized è completamente autoprodotto ed è stato inizialmente proiettato a Cagliari in anteprima al Teatro Massimo e poi in tutta la Sardegna, si sta programmando una proiezione in Senato prevista per il 19 maggio.
In ogni caso, è possibile seguire le proiezioni future sul sito ufficiale del progetto.

Un eccellente modo per fare informazione, quindi, e per portare ad una consapevolezza maggiore nell’ambito terapeutico e non dell’uso di questa pianta millenaria dalle infinite applicazioni.

Re:legalized – un documentario autoprodotto sulla cannabis rilegalizzata
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