I semi di cannabis femminizzati sono semi in grado di produrre unicamente piante femmina. Ci sono però delle considerazioni da fare per quanto riguarda le piante di marijuana, i semi femminizzati ed le piante ermafrodite (cioè piante che mostrano intersessualità).
A differenza di organismi più complessi presenti su questo pianeta, la marijuana non è obbligatoriamente una pianta maschio o femmina. Essa è una pianta molto inusuale, e la sua riproduzione sessuale è di tipo dioico; vale a dire che gli organi riproduttivi maschili (stami) e femminili (pistilli) vengono portati da due piante distinte, ragion per cui esistono due esemplari, uno maschile ed uno femminile, della stessa specie. Aldilà di questo aspetto, ogni pianta ha l’abilità di produrre in alcune circostanze fiori del sesso opposto; di diventare cioè ermafrodita.
I semi di marijuana femminizzati nascono dunque da due piante femmina, una delle quali con tendenze ermafroditi. I semi sono dunque geneticamente modificati grazie a questa tecnica, nota ai più come “hermaphroditic breeding”.
Le piante che crescono da semi femminizzati diventeranno tutte piante femmina? All’inizio degli anni ’90, quando questa tecnica venne implementata, le crescite di piante di marijuana ermafrodite a partire da semi femminizzati erano comunque considerevoli, in una percentuale che variava dal 15 al 25 per cento. Con le moderne tecniche si è riusciti ad ovviare a questo inconveniente, arrivando ad inserire sul mercato semi di cannabis femminizzati completamente stabili e con la garanzia di una crescita consistente e produttiva, in grado di generare piante al 99.99 % femmina. Abbiamo selezionato per voi i migliori semi di marijuana femminizzati per prezzo e qualità:
- Indica 75%
- Fioritura 50 – 65 giorni
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- Altezza Media
- Fiorisce in 45 – 50 giorni
- Resa alta
- 33% Sativa – 65% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- Altezza Media
- Fiorisce in 50-60 giorni
- Resa XXL
- 60% Sativa – 40% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Contenuti
Vantaggi dell’uso di semi femminizzati
In termini di qualità i semi femminizzati di cannabis sono la scelta migliore considerando che i processi che riguardano la crescita di semi femminizzati garantiscono che essi producano al 100% piante femmina massimizzando la produzione sulla quale avevi deciso di investire. Sicuramente non v’è dubbio che i coltivatori, nella maggior parte dei casi, non amino molto la presenza di piante maschio (derivante dall’uso di semi regolari) durante il raccolto. Comunque sia, i semi regolari vengono usati se si vogliono poi ottenere altri semi in modo da portare avanti la specie e ottenendo comunque percentuali pari di piante maschio e femmina (per coltivatori più esperti o coltivazioni outdoor.
Classificazione dei semi femminizzati
Per poter fare una scelta che si adatti alle condizioni in cui vorrai far crescere la pianta, ma anche in base ai tuoi gusti, abbiamo deciso di classificare i semi femminizzati in base a tre fattori: tipo di zona climatica, produzione e rapporto sativa/indica.
Rapporto Sativa/Indica
Indica predominante
- Indica 75%
- Fioritura 50 – 65 giorni
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- 75% Indica
- Fioritura 40 – 55 giorni
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- 65% Indica – 35% Sativa
- Fioritura 55 – 65 giorni
- Pianta compatta
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Sativa predominante
- 60% Sativa – 40% Indica
- Fioritura 7-8 settimane
- THC: 15 %
- Disponibile in bustine da 2 e 5 semi
- 80% Sativa – 20% Indica
- Fioritura 9 settimane
- THC: 23% ed oltre
- Disponibile in bustine da 2 e 5 semi
- 65% Sativa – 35% Indica
- Fioritura 55 – 75 giorni
- Pianta alta
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Zone Climatiche
Clima soleggiato/mediterraneo
- Fioritura: 9 settimane
- 75% Sativa – 25% Indica
- Disponibile in bustine da 2 o 5 semi
- Vincitore della Cannabis Cup HighLife 2004
- Fiorisce in 50-55 giorni
- Resa alta
- 95% Indica
- Disponibile in bustine da 10 semi
- Soleggiato / Mediterraneo
- Fioritura 50 – 65 giorni
- 40% Sativa – 60% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Clima temperato/continentale
- Pianta Compatta
- Fioritura 45 – 50 giorni
- 80% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- Fiorisce in 45-55 giorni
- Resa molto alta
- 85% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5, 10 o 25 semi
Produzione
Media
- 75% Indica – 25% Sativa
- Fioritura: 8-9 settimane
- THC: 20-24 %
- Disponibile in bustine da 2 o 5 semi
- 80% Indica
- Fioritura 60 – 50 giorni
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- 50% Sativa – 50% Indica
- Fioritura 45 – 65 giorni
- Altezza media
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Alta/XXL
- Raccolto: 500-650 gr per mq indoor, fino a 1 KG per pianta outdoor
- Fioritura: 7-8 settimane
- 80% Indica – 20% Sativa
- Disponibile in bustine da 2 o 5 semi
- Fioritura 50 – 65 giorni
- Resa Pesante
- 70% Sativa
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
- Pianta Compatta
- Fioritura 45 – 55 giorni
- Resa Pesante
- 80% Indica
- Disponibile in bustine da 3, 5 o 10 semi
Come nascono le piante ermafrodite
La pianta di marijuana cresce ermafrodite perché crescere ermafrodite è un meccanismo di sopravvivenza per la pianta stessa, permettendo alla pianta di crescere e di riprodursi al contempo. Le piante di marijuana diventano ermafroditi in risposta a situazioni stressanti, quali sbalzi di temperatura, umidità, cambi irregolari di cicli di luce.
Queste condizioni fanno capire alla pianta che potrebbe non sopravvivere all’intera stagione, portandola a produrre stami (maschili) in modo da autoimpollinare i propri pistilli (femminili) per generare semi.